Un perchè non c'è...

E rieccoci dopo quasi un mese di assenza di ritorno dalle ferie del cervello. Poco tempo, molta rabbia e due tornei di volley che hanno impegnato (almeno ho fatto finta) due week-end di fila in tenda con la birra, il vecchio amore che ritorna sempre... A metà luglio il prossimo torneo very fico a Barghe dove vedremo di non mancare.. Ebbene eccoci qua a scrivere di fantastiche giornate al sole e di pallidi pomeriggi al lavoro e di strane serate movimentate al pub. Come al solito Oskar detto l'uomo prolifico ha già postato foto sul suo blog e racconto al completo del suo intervento ad un torneo.. Quel buon uomo è capitato su a Bagolino alimentando la festa di Sabato sera... Cmq rimando tutti per vedere con occhi al suo blog. Che si fa ora? Sono le sei e venti di sera e mi pulsa la vena del nervoso sul collo, alquanto fastidiosa, niente sport oggi, nessuna novità. E' passato un mese ma il mio umore non si è ancora aggiustato.. ma si sistemerà questo mese presumo. In fin dei conti vivere per il lavoro non è il massimo, qualcuno ne è convinto ma gli dico qui e spero che legga che noi viviamo per le nostre emozioni e per la nostra felicità. Il lavoro produce soldi e grazie a quelli si vive, ma non sono necessari i miliardi se si sta bene con i migliaia e a volte centinaia. Progetti? Impegni? Smettere di arrovellarsi tutto il giorno per pensare a cosa fare forse farebbe bene. Un pò come oggi occasione via, basta rimandare le cose che poi non si conlude mai niente di buono. Abbiamo tutti i nostri problemi, dobbiamo solo decidere come affrontarli, ci sono un sacco di possibilità. L'importante è avere fiducia in sè stessi. Questo mese sono nuovamente andato vicino a buttarmi giù pesantemente, questo perchè come al solito la vita ci riserva delle sorprese al rabarbaro.., e si perde la fiducia di riuscire a rimetterci a posto. Da soli si può fare molto ma se si è nelle più alte non è un disonore chiedere una mano ad un amico/a.. In ogni caso io poi parto con
queste tiritere infinite di pensieri e parole inespressi a voce e forse è bello così, mi ha convinto Oscar a tenere il blog, ma credo soprattutto che non sia scrivere eventi banali o meno con descrizioni e punteggi... il mio modo di vedere la cosa e scrivere quello che sento e che mi passa nella testolina. Mi dicevano giusto oggi che la festa in tenda a Lorina forse non si farà.. un vero peccato, il posto è quello che è ma ci si diverte parecchio e poi posso sbizzarrirmi con tutte quelle cosettine fiche tipo chitarra, falò, amici, racconti, risate che da sempre mi piacciono più dei locali. Non dimentichiamoci che è estate, c'è un sacco di gente che sta a casa, accompagnata o non, ma che fate? Zio lupo abbiamo due mesi e mezzo di caldo.. poi il resto Siberia, via la sera dopo il lavoro, passeggiate, ciabatte e in giro op, ma che predico a fà? Ognuno fà quello che si sente. Io la penso così e sono sempre in giro.. A presto fanciulli!!!